Nella nottata del 3 novembre 2009, promossa dal sito www.bruuuum.com, si è svolta una prima seguitissima video-chat con la partecipazione dei Manetti Bros e di Giampaolo Morelli. Qui di seguito una sintesi dei temi trattati.
"Ritornerò, fidatevi. Non posso esserci sempre". Così Giampaolo Morelli ha rassicurato i fans dell'ispettore Coliandro in apertura della video-chat. "Se la serie dell'ispettore Coliandro venisse trasmessa ogni giorno in tv diventerebbe una noia", ha spiegato Antonio Manetti e il fratello Marco ha subito aggiunto: "Se dovessimo fare troppe puntate non riusciremmo a metterci la cura che ci mettiamo". Pressato soprattutto dalle ragazze partecipanti alla chat, Morelli si è arreso scherzosamente all'ipotesi di un calendario per il 2010: "Se proprio insistete...". Alcuni dei partecipanti alla video-chat hanno poi chiesto lumi sui personaggi 'scomparsi' dalla serie. "Trombetti era un bel personaggio - ha ammesso Antonio Manetti - ma è difficile che torni... anche se con Enrico Silvestrin ogni tanto se ne parla". "Se la morte della Balboni ha colpito molto voi fans - ha aggiunto Marco Manetti - vuol dire che alla fine far succedere cose un po' shock giova alla storia". E i fratelli registi si sono fatti sfuggire che "prossimamente succederà qualcosa anche alla dottoressa Longhi".
Agli inviti giunti da più parti d'Italia ai Manetti Bros per organizzare delle presentazioni di Coliandro dal vivo, i registi - compatibilmente con i loro impegni - hanno assicurato la massima disponibilità: "Se ci ospitate a casa vostra...". Infine una curiosità sui voli di Coliandro dalla sedia del suo ufficio nella questura di Bologna: "Le cadute sono un'invenzione di Giampaolo - hanno rivelato i registi - o almeno sono state moltiplicate da lui che adora farsi male". In chiusura la risposta di Marco Manetti ad un confronto con Niccolò Ammaniti: "È un amico, ma credo che noi prendiamo il genere un po' più 'sul serio', lui preferisce l'ironico e il grottesco".