Il volto originario dell'ispettore Coliandro è stato quello ideato da Onofrio Catacchio nella versione a fumetti: il primo episodio è apparso sul numero 13 di Nova Express (rivista di fumetti e d'altro edita dalla Granata Press e diretta da Pino Cacucci) datato giugno 1993. Le vicende di Coliandro sono state pubblicate fino alla chiusura della rivista, con periodicità mensile, per i cinque numeri successivi nello stesso ordine in cui sono stati poi raccolti in volume sempre dalla casa editrice Granata Press nell'aprile del 1994 e cioé: Poliziotti e puttane, Il tunisino, Mariangela, Nikita e Autogrill.
"Pochi mesi prima dell'uscita del fumetto - ricorda Catacchio - avevo illustrato un racconto di Carlo Lucarelli apparso sull'antologia dedicata agli scrittori noir bolognesi intitolata I delitti del gruppo 13 edita da Granata Press. Il racconto era Nikita, dopo averlo letto chiesi a Luigi Bernardi, l'editore, se potevo farne dei fumetti utilizzando il personaggio di Coliandro come protagonista. Luigi pareva non aspettare altro e in capo a pochi giorni mi fece incontrare Lucarelli con il quale iniziammo subito il lavoro: lui mi preparava i racconti grezzi dal quale io ricavavo sceneggiatura e disegni. Con Carlo, prima di andare in stampa, rivedevamo i dialoghi (di solito all'ora di pranzo nell'ufficio di Bernardi che presiedeva divertito alla revisione). Il volume è stato ristampato dalle edizioni Bd qualche anno fa - continua Catacchio - che lo avrebbe volentieri ri-ristampato in concomitanza con la serie tv, se questa non ci avesse preso in contropiede con la programmazione tardo agostana. Sarà per la prossima serie, che so già in preparazione, magari - anticipa il disegnatore - con una nuova storia a fumetti dedicata a Coliandro di cui io e Carlo abbiamo già parlato in più occasioni...".
L'ispettore e la matita
Qui di seguito potete scaricare e leggere i file (formato Pdf) con le introduzioni scritte dall'editore e dall'autore all'inizio del volume delle edizioni Bd dove è stata pubblicata la raccolta completa delle avventure a fumetti dell'ispettore Coliandro. Grazie alla gentilezza di Onofrio Catacchio, potete anche visionare la prima illustrazione di Nikita (insieme a Coliandro di spalle) realizzata per l'antologia I delitti del Gruppo 13.
La prima volta di Luigi Bernardi
Confessione spontanea di Onofrio Catacchio
Nikita e Coliandro nella loro prima versione
Biografia
"Sono nato a Bari nel 1964. Vivo e lavoro a Bologna. Il primo fumetto l'ho pubblicato nel 1987 su Frigidaire, in seguito ho lavorato per Dolce Vita, Fuego, Cyborg, il Manifesto, Kaos e Nova Express - così si presenta Onofrio Catacchio, che prosegue - Nel 1988 ho creato il personaggio di Stella Rossa, le sue storie sono state pubblicate da Granata Press e in seguito raccolte e ristampate dalla Kappa Edizioni.
"Ho sceneggiato e disegnato Coliandro, bizzarro questurino creato da Carlo Lucarelli - continua Catacchio - Ho illustrato i libri San Isidro Futbòl, di Pino Cacucci e Hey Joe, di Lorenzo Marzaduri. Per Andrea Accardi ho scritto Progenie d'inferno, apparso in Italia per Kappa Edizioni e in Francia per Albin Michel. Dal 1995 collaboro con la Sergio Bonelli Editore disegnando episodi di Nathan Never. Con Wu Ming 2 ai testi ho realizzato La ballata del Corazza pubblicato da Bd/Alta fedeltà e inserito nell'antologia Alta criminalità curata da Tito Faraci per la Mondadori. Ho illustrato il Diario del Gaijin di Luigi Bernardi. Per il Gaijin, Bernardi ha scritto anche uno spettacolo teatrale che la Compagnia del Tratto ha portato in scena avvalendosi anche dei miei disegni. I racconti del Diario più il testo teatrale e relative immagini sono state raccolte nel volume Gaijin! edito dalla Black Velvet".
"Ho realizzato la versione a fumetti de La fattoria degli anormali, su testi di Andrea Balzola. Una rivisitazione mutante del quasi omonimo classico Orwelliano che Andrea ha scritto per il teatro nell'ambito di un articolato progetto crossmediale che coinvolge, oltre al fumetto, video e grafica 3d. L'albo è targato Cut Up. Per 10 anni ho tenuto corsi di fumetto alla Nuova Eloisa di Bologna. Ho insegnato Anatomia Artistica all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Ora - conclude Catacchio - faccio lezioni mirate, one shot monotematici per il corso di fumetto dei Giardini Margherita a Bologna. Insegno al corso di Fumetto e Illustrazione dell'Accademia di Belle Arti di Bologna e per non farmi mancare niente tengo un corso di sceneggiatura spalla a spalla con Matteo Casali alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze. Grazie a questa attività didattica di almeno un paio di promesse mantenute del fumetto italiano sono in parte responsabile".
Per saperne di più...
Il sito personale di Onofrio Catacchio
Il fumetto di Coliandro nel sito della Biblioteca Salaborsa di Bologna
