Trama: Coliandro, in forza all'Ufficio Scomparsi della Questura di Bologna, raccoglie svogliatamente la denuncia della giovane maghrebina Amina (interpretata da Desirèe Noferini) per la scomparsa del padre, un onesto muratore da tempo cittadino italiano. Stimolato dalla bellezza e dalla determinazione della ragazza - di cui presto si invaghisce, superando via via la barriera dei suoi sedimentati pregiudizi razzisti che lo spingono a chiamare gli interlocutori musulmani "Alì Babà, Bin Laden e Aladino" - Coliandro decide di mettersi alla ricerca dell'uomo (come sempre con un "lavoro undercovered come Serpico"). Mentre in Questura tenta un approccio-scontro con l'ispettore Bertaccini (scoprendo poi che è lesbica), si ritrova coinvolto in una pasticciata operazione di rendition attuata nei confronti di un capo terrorista islamico dai servizi segreti americani (coadiuvati da un nucleo deviato di quelli italiani): il padre della ragazza, infatti, è stato rapito perché scambiato erroneamente per il noto terrorista. Quando gli 007 si rendono conto dell'abbaglio, l'incolpevole padre di Amina si trasforma però in merce di scambio tra i servizi che vogliono coprire la magagna. E il tutto si complica - anche sul piano 'sentimentale' - quando sulla scena irrompono due procaci e aggressive emissarie del Mossad israeliano (interpretate dalla bionda Hanane Nassor e dalla mora Elian Khan). Per questo Coliandro - spinto dal crescente amore nei confronti di Amina - correrà mille pericoli e si troverà scaraventato in un intrigo internazionale più grande di lui, come al solito senza capirci quasi nulla ("finisce che mi mandano a Guantanamo con il cappuccio arancione"). Alla fine, però, porterà la polizia ad arrestare il vero terrorista e riuscirà a conquistare il cuore di Amina. Da segnalare la simpatica partecipazione del volto di Beautiful, l'attore americano Daniel Mc Vicar, perfetto nel ruolo dell'agente segreto Bob che mantiene i contatti con il capo interpretato niente di meno che da Dan Peterson. Sul suo blog Mc Vicar ha scritto: "È stato bellissimo lavorare con i Manetti bros perché hanno uno stile unico che combina insieme ironia e realismo. Anche se sono due, lavorano con un solo grande cuore". Quanto al personaggio, l'agente Bob, Mc Vicar è chiarissimo: "Rapisce la persona sbagliata facendo un grande casino, per questo è interessato solo a salvarsi il culo. È un mix tra George Bush e James Bond, una combinazione pericolosa. Comunque è stato bellissimo poter scorrazzare a bordo di una Lamborghini".
Curiosità: Ad un certo punto il sostituto procuratore Longhi - che in questo episodio fa trasparire anche una sua seconda e inattesa vita sexy - si rivolge a Coliandro dicendo: "Lei ha visto troppi film di James Bond". L'ispettore replica piccato: "Io? Per carità... mai visto uno!". Subito dopo, però, a Coliandro squilla il telefonino con la suoneria della sigla di Agente 007 - Missione Goldfinger del 1964 con il mitico Sean Connery. Ennesima figuraccia.
Sceneggiatura: Matteo Bortolotti, Giampiero Rigosi e Carlo Lucarelli.
Story editor: Carlo Lucarelli.
Attori: Giampaolo Morelli, Desirèe Noferini, Giuseppe Soleri, Paolo Sassanelli, Veronica Logan, Alessandro Rossi e Caterina Silva. E con Bruno Armando, Daniel Mc Vicar, Hassani Shapi, Hossein Taheri, Dan Peterson, Beppe Tafuri, Hanane Nassor, Elian Khan, Matteo Azchirvani, Adel Bakri e Muhammad Tahir Mahmood.
Altri interpreti (in ordine alfabetico): Ghani Bengarruh, Franco Bottone, Michele Brzozowki, Rosalia Carboni, Daniele Della Sala, Bertram Klamp, Giovanni Gollini, Abde Laassiri, Tu Loss, Luigi Marani, Alexandro Molosag, Silvia Paganelli, Pivio, Roberto Ricci, Raffaella Vaccaro, Miranda Virzì e Cia Zhong Xing.
Produzione: 2008
